Continuano i pellegrinaggi delle diocesi messicane alla Basilica di Guadalupe
Proseguono i pellegrinaggi diocesani organizzati in occasione dell’Anno della Fede,
alla Basilica di Guadalupe, in Messico. Lo comunica la Conferenza episcopale locale
all’agenzia Fides, raccontando, in particolare, quelli guidati dai vescovi di Tehuantepec
e di San Cristobal de Las Casas, nel Chiapas, rispettivamente: mons. Oscar Armando
Campos Contreras e mons. Felipe Arizmendi Esquivel. “L’ingiustizia, l’impunità che
si riflette nelle criminalità e la povertà economica che poi si trasforma in miseria,
non danno alcuna speranza di sviluppo ai giovani – ha detto mons. Contreras – e li
rendono fin troppo facile preda della criminalità organizzata”. Dello stesso tenore
il discorso di mons. Esquivel ai suoi pellegrini: “Molti giovani hanno cambiato le
proprie abitudini dandosi all’alcol, alla droga o vendendosi per denaro, ma noi non
vogliamo questo, non vogliamo la violenza né i rapimenti né gli omicidi e neanche
- ha ammonito - la discriminazione del nostro popolo, vogliamo vivere nella fraternità
e cambiare questo Paese”. (R.B.)