Padre Lombardi: il Papa in preghiera in vista dei prossimi appuntamenti della Gmg
La Messa di Copacabana per l'apertura della Gmg ha visto, dunque, la partecipazione
di almeno mezzo milione di giovani. Su questo evento, ma non solo, Roberto Piermarini
ha intervistato il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi:
D. – Padre Lombardi,
come il Papa ha seguito l’apertura della Giornata mondiale della gioventù?
R.
– Naturalmente, questo è anche per il Papa un evento molto importante, anche se lui
non era presente: tradizionalmente, il Papa non è presente a questo evento ma sa che
è proprio il punto di avvio di queste giornate e quindi già si sente un po’ il polso
di come saranno queste giornate. Se abbiamo avuto già più di mezzo milione di giovani
alla Messa di apertura della Gmg, con il freddo, il vento e un po’ di pioggia, questo
vuol dire che le cose stanno andando molto bene. L’entusiasmo si è sentito, si è visto
che c’era un grande desiderio, una grande attesa da parte dei giovani e quindi il
Papa, che ha seguito per televisione questo evento, sa che quando arriverà lui chissà
che cosa succederà …
D. – Ci sono novità nello svolgimento del programma del
Papa?
R. – No. L’unico cambio, adesso, dato il tempo non favorevole: viaggerà
in aereo per Aparecida invece che in elicottero, per lo meno per la maggior parte
del tragitto. Per il resto, il programma viene conservato. E’ stato aggiunto nel programma,
nel giorno di giovedì, un incontro con i giovani argentini – almeno una loro rappresentanza
– che saranno nella cattedrale di Rio de Janeiro: il Papa passerà a salutarli.
D.
– Ci sono altre novità per quanto riguarda la giornata di ieri?
R. – No, non
mi pare che ci siano altre cose significative da dire. E’ una giornata che il Papa
ha passato in maniera tranquilla, come era previsto; sappiamo che il Papa non perde
tempo, quindi ha dedicato il suo tempo alla preghiera e alla preparazione dei giorni
prossimi e a dei colloqui con suoi collaboratori con cui desiderava approfondire qualche
tema.