Siria: offensiva dell’esercito governativo contro le roccaforti dei ribelli
Violenza senza fine in Siria dove le forze governative sono impegnate in diverse offensive
per conquistare le roccaforti dei ribelli: circa 50 vittime nei combattimenti intorno
alla capitale. E si allarga nel frattempo la spaccatura tra laici e integralisti all’interno
del fronte dei Ribelli. Sentiamo Marco Guerra:
L’ultimo bilancio
fornito dall’opposizione parla di 49 ribelli uccisi nei combattimenti ad Adra, località
lungo una strategica direttrice che porta alla capitale, che è ancora sotto il controllo
degli insorti. Duro attacco delle forze governative anche contro Aleppo, dove gli
scontri si concentrano presso i quartieri limitrofi all’aeroporto. La seconda città
del Paese proprio un anno fa fu conquistata dai ribelli. E altre 23 vittime sono segnalate
nella provincia di Idlib, mentre desta ancora orrore la strage denunciata ieri dell’osservatorio
dei diritti umani di un’intera famiglia di 13 persone, fra cui 6 bambini. E sul massacro
si allungano le ombre della pulizia etnica: la famiglia di etnia sunnita si trovava
in un’enclave all’interno di un’area a maggioranza alawita pro Assad. Intanto sul
fronte dell’opposizione si allarga la spaccatura tra fondamentalisti islamici e milizie
laiche. Lo scontro è particolarmente sentito nel nord tra le milizie curde e le cellule
straniere di al Qaeda. Una guerra civile nella guerra civile siriana che oggi sarà
sul tappeto della riunione dei ministri degli esteri dell’Ue.