2013-07-22 20:54:59

Iraq: 500 detenuti appartenenti ad Al Qaeda in fuga dalle carceri


Fuga di massa la notte scorsa dalle prigioni di Taji e di Abu Ghraib in Iraq :almeno 500 i detenuti evasi molti dei quali appartenenti ad Al Qaeda. Ne sono seguiti scontri a fuoco con la polizia che hanno provocato oltre 40 vittime. Altre morti nel Paese anche oggi per un attacco suicida a nord di Baghdad. Il servizio di Gabriella Ceraso:RealAudioMP3

Sono stati i militanti della jihad islamica a prendere d'assalto due prigioni in Iraq, causando la morte di 41 persone. L'attacco al carcere di Taji, a nord di Baghdad, e alla tristemente famosa prigione di Abu Ghraib, a ovest della capitale, sono stati sferrati ieri notte e la battaglia è durata per oltre dieci ore. Mentre gli jihadisti hanno annunciato su Internet la liberazione di almeno 500 detenuti, la polizia ha ridimensionato la cifra a sette carcerati riusciti a fuggire da Abu Ghraib, arrestati comunque poco piu' tardi. Il bilancio definitivo parla di 20 membri delle forze di sicurezza uccisi e 40 feriti, mentre fra i detenuti ci sono stati 21 morti 25 feriti.Ma anche oggi la violenza ha colpito nel paese: è di almeno 25 morti il bilancio di un attacco suicida contro un convoglio militare a Mosul, nel frattempo, sempre nella stessa citta' ma nel settore ovest, quattro agenti sono rimasti uccisi in un'imboscata.







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