Cina. Esplosione all’aeroporto di Pechino, è la protesta di un disabile
Una violenta esplosione si è verificata questo sabato al terminal 3 dell’aeroporto
di Pechino, in Cina, il più nuovo, inaugurato per i Giochi olimpici del 2008. La polizia
ha confermato che si è trattato di un attentato, causato da un disabile di 34 anni
originario della provincia dello Shandong, di nome Ji Zhongxing, che sarebbe rimasto
ferito ed è stato traportato in ospedale. Secondo alcuni testimoni oculari, l’uomo,
immediatamente prima della deflagrazione, avrebbe agitato un pacchetto che aveva con
sé sulla sua sedia a rotelle, probabilmente contenente polvere pirica per fuochi d’artificio,
e avrebbe inveito contro maltrattamenti subiti dalla polizia locale di Dongguan, nel
sud del Paese. Nessuno dei presenti in aeroporto, confermano le fonti ufficiali, è
rimasto ferito. Un ex giornalista, Yifan Zhangm, citato dalle agenzie di stampa, ha
affermato che l'attentatore aveva postato nel proprio blog una foto risalente al 2005,
quando era fermato dalla polizia mentre guidava un tuk-tuk senza licenza e poi malmenato
con violenza fino a causare la paralisi. (R.B.)