A Roma la VII Assemblea Generale delle Volontarie di Don Bosco
Al via ieri a Roma, presso la Casa Generalizia dei Salesiani, la VII Assemblea Generale
delle Volontarie di Don Bosco (Vdb), Istituto Secolare Femminile appartenente alla
Famiglia Salesiana. Il tema su cui si confronteranno le circa 100 Vdb presenti all’Assemblea
– in rappresentanza delle 1300 volontarie diffuse nei cinque continenti – è la formazione
permanente delle consacrate. “Donna, chi cerchi? (Gv, 20,15)” è il motto prescelto.
Ad aprire l’Assemblea, in programma fino al prossimo 28 luglio, un’Eucaristia presieduta
dal Rettore Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva. Oltre alla riflessione
sul tema proposto, l’Assemblea avrà anche il compito di eleggere la nuova Responsabile
Maggiore e del suo Consiglio. La missione delle Volontarie di Don Bosco è di essere
presenza testimoniante in ogni contesto. Le Volontarie, non facendo vita comunitaria,
vivono i tre voti di povertà, castità e obbedienza nella famiglia, nel lavoro, nel
quartiere, nella politica, nel sindacato, nelle parrocchie, nel volontariato, in terra
di missione, nel mondo della cultura e della comunicazione, usando gli stessi linguaggi
del mondo, ma con parole nuove. Per questo motivo le VDB non si rivelano come consacrate,
ma vivono nel riserbo per poter operare meglio e con maggiore efficacia, soprattutto
in ambienti particolarmente difficili e di frontiera. Fondate nel 1917 dal Beato Don
Filippo Rinaldi, terzo successore di Don Bosco, le Volontarie esprimono la spiritualità
salesiana attraverso una particolare attenzione per i giovani e una profonda vita
interiore eucaristica e mariana.