2013-07-17 15:40:05

India: morti oltre 20 bambini dopo il pranzo in mensa scolastica


Sono morti per intossicazione alimentare 22 bambini in una scuola elementare di Masrakh, nello Stato orientale di Bihar, uno dei più poveri e popolosi dell’India. Secondo le prime ricostruzioni, a uccidere i piccoli – tutti con meno di 10 anni d’età – sarebbe stato il pranzo a base di riso e lenticchie fornito gratuitamente dalla scuola, all’interno del quale sono state rinvenute grandi quantità di fosfato utilizzato come insetticida. Il governo ha predisposto un risarcimento pari a poco più di tremila dollari per le famiglie delle piccole vittime, mentre in ospedale restano altri 25 bambini e ben 47 studenti del villaggio di Dharmasati Gandaman presentano sintomi di avvelenamento. La scuola rientrava nel “Mid-day Meal”, il programma alimentare indiano che prevede la distribuzione del pranzo gratuito nelle scuole statali delle aree più povere, per consentire ai bambini di consumare almeno un pasto nel corso della giornata, ma presenta molte carenze dal punto di vista igienico-sanitario: secondo quanto appreso, i pasti venivano preparati all’interno dell’istituto in questione ed evidentemente gli alimenti non erano stati lavati. Il fatto torna ad accendere il dibattito sulla sicurezza alimentare in India e l’urgenza che venga approvato il Food Security Bill. A sostenerlo è anche la Chiesa locale, che attraverso padre Charles Irudayam, segretario esecutivo della Commissione per Giustizia, pace e sviluppo, fa le condoglianze alle famiglie delle piccole vittime e ricorda che “sta alle amministrazioni civili dei singoli Stati indiani controllare e garantire la sicurezza e la qualità del cibo fornito alle scuole governative”. “Nelle scuole cattoliche – aggiunge il sacerdote – si pone massima attenzione al cibo consumato dai bambini per qualità e quantità”. La Chiesa, favorevole all’approvazione della legge, dal 2008 lavora in questa direzione, facendosi portavoce delle istanze delle comunità povere che vivono nelle zone remote del paese. (R.B.)







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