La Sardegna in gemellaggio con Rio nei giorni della Gmg
La città di Alghero, in Sardegna, accoglierà il 26, 27 e 28 luglio centinaia di giovani
che celebreranno, in collegamento con Rio de Janeiro, la XXVIII Giornata Mondiale
della Gioventù. L’iniziativa di radunare i giovani in una tre giorni di incontri,
momenti di preghiera e giochi è della diocesi di Alghero-Bosa, ma hanno aderito anche
altre diocesi. L’evento clou sarà la notte del 27 luglio, in spiaggia, come spiega
al microfono di Tiziana Campisi uno dei tre responsabili della pastorale giovanile
della diocesi di Algehero-Bosa, padre Andrea Rossi, saveriano:
R. – Faremo
una tre giorni, il 26, 27 e 28 luglio, proprio in concomitanza con la Gmg di Rio de
Janeiro. Novità per noi, il fatto che questo sarà un incontro interdiocesano, cui
parteciperanno in modo ufficiale le diocesi di Iglesias e Ales-Terralba. Ma so che
ci saranno anche altri giovani, di altre diocesi. Le tre giornate si svolgeranno più
o meno in questo modo: la prima serata – quella del 26 – sarà dedicata più alla conoscenza,
alla fratellanza, all’amicizia con i giovani di altre diocesi, attraverso un grande
gioco, cui stiamo pensando, e che si svolgerà tra le vie del centro storico della
città. La mattina di sabato 27, invece, sono state predisposte le catechesi in più
chiese della città, con attività di gruppo e meditazione personale sul tema “Andate
e fate discepoli tutti i popoli”: il tema della Giornata mondiale.
D. – Parliamo
dell’evento clou, la notte del 27 luglio, quando il Papa incontrerà tantissimi giovani.
Voi che cosa farete in quella notte?
R. – Ci collegheremo in diretta, a mezzanotte
e mezzo, con Rio de Janeiro e parteciperemo in questo modo: ascoltando le parole del
Papa, pregando con i giovani riuniti a Rio, per essere un cuor solo ed un’anima sola,
una Chiesa che è fatta di diversità, ma che in realtà è come voleva Gesù: una cosa
sola.
D. – Cosa vi aspettate da questa Gmg?
R. – Ci aspettiamo che,
tornando nelle loro parrocchie, nelle loro realtà, i giovani che incontreremo siano
portatori di Vangelo, portatori di speranza presso i loro coetanei.