Il ministro D'Alia: non c'è alle porte alcuna manovra correttiva
Il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Gianpiero D'Alia
ha dichiarato che “non è alle porte alcuna manovra correttiva”. Essere "fuori dalla
procedura dell’Unione Europea per eccesso di deficit" – ha spiegato - porterà vantaggi
economici al Paese, alle imprese e ai cittadini. Il ministro dell’Economia Saccomanni
– ha aggiunto D’Alia – “sta facendo con grande serietà un lavoro difficile per trovare
le risorse necessarie” e intervenire su Imu e Iva. "In questo Paese - ha osservato
- si tassa troppo l'impresa e poco la rendita: dobbiamo spostare la tassazione dall'impresa
alla rendita".