Berlusconi: il Pdl è unito, tenuta del governo non in discussione
La tenuta del governo Letta non è in discussione. E’ quanto ha dichiarato il leader
del Pdl, Silvio Berlusconi, nel corso dell'Ufficio di presidenza del partito a palazzo
Grazioli. Nel partito – ha affermato Berlusconi – non c’è nessuna divisione tra falchi
e colombe. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Il governo deve
andare avanti per il bene dell’Italia. Il Pdl – ha aggiunto Berlusconi nel corso della
riunione - è unito e riuscirà a portare a termine l'impegno assunto con i propri elettori
su Imu e Iva. Il leader del Pdl ha anche annunciato il lancio, a settembre, del nuovo
partito che avrà come nome quello di Forza Italia. L’incontro, convocato per definire
la strategia del Popolo della libertà dopo la decisione della Cassazione di fissare
al 30 luglio l’udienza del processo Mediaset, è stato preceduto da dichiarazioni di
vari esponenti politici sulla tenuta del governo. Per il capogruppo del Popolo della
Libertà al Senato, Renato Schifani, il Pdl non potrà proseguire l'esperienza dell’esecutivo
Letta in caso di condanna definitiva di Silvio Berlusconi. Il Pdl dimostri – ha detto
poi il segretario del Pd, Guglielmo Epifani –di essere interessato ai problemi del
Paese e non alle vicende di Berlusconi. Il Pdl – ha aggiunto Epifani - mette a rischio
la funzione stessa del governo. Più distensive le parole del ministro per i Rapporti
con il Parlamento, Dario Franceschini, e del capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati,
Renato Brunetta che, come il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, ribadiscono
la necessità di assicurare continuità all'azione del governo.