Nella sua recente visita alle Fraternità cappuccine del Nord Europa, il Ministro generale
dei Frati Minori Cappuccini, padre Mauro Jhöri, ha incontrato i religiosi che vivono
in Svezia e in Islanda, restando sorpreso “per il prezioso servizio che rendono alla
chiesa locale, con particolare attenzione agli immigrati cattolici, non solo per il
servizio sacerdotale, ma anche per la testimonianza della vita fraterna, grazie anche
alla presenza di due Fratelli non sacerdoti”, una vera novità per il mondo svedese
e islandese. In Svezia, dove i Cappuccini sono presenti dal 1987, vivono dieci religiosi
provenienti dalla Provincia di Varsavia, distribuiti in quattro fraternità. Il lavoro
apostolico che li impegna quotidianamente è molto apprezzato, come ha fatto notare
il nunzio apostolico mons. Henryk Nowacki, incontrato da padre Mauro a Stoccolma.
In Islanda i cappuccini sono arrivati nel 2007; provengono dalla Provincia slovena,
sono tre e dirigono una parrocchia molto estesa, situata ad est dell’isola, dove le
condizioni di vita sono difficili sia per l’isolamento che per la distanza dalla capitale.
Chiamati per l’assistenza agli operai che lavorano in una grossa fabbrica di alluminio,
hanno costruito un piccolo centro parrocchiale e una cappella per la liturgia. “Il
vescovo, però - ha detto il Ministro - è pronto a dar loro una casa e un servizio
nella capitale, pur di averli nella sua diocesi” (A cura di padre Egidio Picucci)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVII no. 191