Il 30 luglio l'udienza Mediaset in Cassazione, il Pdl grida al complotto

Fissata al 30 luglio l'udienza in Cassazione per il processo sui diritti tv di Mediaset, dopo la condanna in Appello a 4 anni di reclusione per Silvio Berlusconi. Con l'udienza così ravvicinata si scongiura il rischio di prescrizione. Insorge il Pdl che parla di piano per destabilizzare il governo, di aggressione verso il Cavaliere e promette forme di resistenza non violente in sua difesa. Mai processi così rapidi in Italia dice l’avvocato di Berlusconi, Ghedini secondo cui il significato di tale decisione è fin troppo evidente. Esponenti del Pdl promettono grandi manifestazioni di piazza. Bindi del Pd chiede ai ministri del centro destra di non intervenire sulla vicenda. Secca la replica dell’Associazione Nazionale Magistrati: non c'è nessun accanimento, nessuna persecuzione, sono state applicate le norme.