Bolivia. Nuova legge per i figli dei detenuti: compiuti 11 anni vivranno fuori
dal carcere
L’Agenzia dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti umani plaude,
definendolo “un fatto unico al mondo”, la decisione del governo boliviano di evacuare
dalle carceri i figli di detenuti che hanno più di 11 anni, mandandoli a vivere con
altri familiari, se non diversamente disposto dalle autorità stesse. La decisione
– riferita dalla Fides – è stata presa in seguito alle ultime denunce di abusi in
accordo con la Defensoria del pueblo e riguarderà 2100 bambini in totale. Nella sola
capitale La Paz, ad esempio, sono circa 250 i minori che vivono con genitori reclusi:
le regole attuali, spesso disattese, prevedono che i piccoli rimangano a vivere in
prigione con i genitori fino all’età di 6 anni. (R.B.)