Ricordate le vittime alle sinagoghe di Buenos Aires e Roma
Per iniziativa della Comunità di Sant’Egidio, l’Associazione parenti delle vittime
dell’attentato del 18 luglio 1994 contro il centro di mutualità israelitica argentina
(Amia) ha incontrato giovedì scorso gli esponenti della Comunità ebraica di Roma,
in una cerimonia per la commemorazione della deportazione degli ebrei romani e dell’attentato
alla sinagoga del 9 ottobre 1982 nel quale morì il piccolo Stefano Gaj Taché. Durante
la commemorazione - riferisce l'agenzia Sir - è stato anche ricordato l’attentato
del 1994 a Buenos Aires, che provocò 85 morti e 200 feriti. La Comunità di Sant’Egidio
da molti anni a Buenos Aires mantiene vivo il ricordo delle vittime della strage,
e a Roma promuove insieme alla Comunità ebraica della capitale la marcia per commemorare
la deportazione degli ebrei romani il 16 ottobre 1943, di cui quest’anno ricorre il
70.mo anniversario. (R.P.)