Sud Sudan: la radio cattolica di Rumbek autorizzata a riprendere le trasmissioni
Sono riprese martedì 2 luglio, le trasmissioni dell’emittente cattolica sud-sudanese
Rumbek Catholic Radio Good News FM-89, dopo che il governo dello Stato dei Laghi aveva
ordinato il 28 giugno la loro sospensione. Secondo quanto riporta il sito Internet
del Catholic Radio Network (del quale l’emittente fa parte), l’amministratore diocesano
di Rumbek, padre Fernando Colombo ha affermato che il Ministro di Stato dell’Informazione
ha autorizzato la ripresa delle emissioni con una lettera inviata all’amministrazione
della radio. Era stato lo stesso Ministro - riferisce l'agenzia Fides - a ordinare
la sospensione delle trasmissioni per una presunta mancanza delle necessarie autorizzazioni.
Il South Sudan Human Rights Society for Advocacy, citato dal Sudan Tribune, afferma
che la sospensione dei programmi della radio cattolica è “un attacco al cuore della
Costituzione del Sud Sudan”, che garantisce la libertà di espressione. Il gruppo di
difesa dei diritti umani accusa il Ministro dell’Informazione dello Stato dei Laghi
di aver abusato dei propri poteri e di aver infranto la legge. Padre Colombo ha qualificato
come false e tendenziose le notizie riportate da alcuni media che la stazione sia
stata chiusa perché diffondeva messaggi politici. Secondo Sudan Tribune, la radio
è stata autorizzata a trasmettere di nuovo dopo che il direttore della programmazione,
Peter Mapuor Makur Malith, è stato sospeso dal servizio, senza una motivazione apparente.
(R.P.)