Il Papa ai partecipanti alla Giornata dei giovani lituani: sentitevi parte viva della
Chiesa
“Non abbiate timore di vivere la fede”, “sentitevi parte viva della Chiesa”: è l’esortazione
che Papa Francesco rivolge ai partecipanti alla “Sesta Giornata dei Giovani” della
Lituania, in corso a Kaunas, sul tema “Vi ho chiamato amici (Gv 15,15)”. In un messaggio
per l’occasione, il Papa sottolinea che l’amore di Cristo e la sua amicizia "non sono
un’illusione" e invita i giovani cristiani ad essere testimoni di Cristo con i propri
coetanei. Il servizio di Alessandro Gisotti:
“Gesù vuole
amarvi per quello che siete, anche nella vostra fragilità e debolezza, perché, toccati
dal suo amore, possiate essere rinnovati”. E’ quanto scrive Papa Francesco in un messaggio
alla “Sesta Giornata dei Giovani” della Lituania. “L'amore di Cristo e la sua amicizia
- sottolinea il Papa - non sono un'illusione”, “né sono riservati a pochi”. E aggiunge:
“Gesù sulla Croce mostra quanto siano concreti”. Voi, prosegue il messaggio, “incontrerete
questa amicizia e ne sperimenterete tutta la fecondità e la bellezza se lo cercherete
con sincerità, vi aprirete con fiducia a Lui, e coltiverete con impegno la vostra
vita spirituale”. Il Papa ricorda in particolare l’importanza dell'accostarsi ai Sacramenti,
meditare la Sacra Scrittura, pregare con costanza, e ancora vivere "intensamente nella
comunità cristiana". Il Pontefice esorta i giovani a sentirsi “parte viva della Chiesa,
impegnati nell’evangelizzazione, in unione con i fratelli nella fede e in comunione”
con i propri pastori. “Non abbiate timore di vivere la fede! – è l’esortazione di
Papa Francesco - Siate testimoni di Cristo nei vostri ambienti quotidiani, con semplicità
e coraggio”. E chiede ai ragazzi cristiani di mostrare ai loro coetanei “soprattutto
il Volto di misericordia e di amore di Dio, che sempre perdona, incoraggia, dona speranza”.
“Siate sempre attenti all’altro – raccomanda ancora il Papa - specialmente alle persone
più povere e più deboli, vivendo e testimoniando l’amore fraterno, contro ogni egoismo
e chiusura”. Il Papa invita poi i giovani a pregare il Santo Rosario, rivolgendosi
a Maria perché ci guidi “ad un’unione sempre più stretta” con Gesù. Il “vostro Patrono
San Casimiro – conclude il messaggio - vi aiuti a cercare e a portare Cristo senza
mai stancarvi”.