Egitto: i rapporti ecumenici copto-ortodossi e anglicani nell'incontro Tawadros-Welby
L’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, primate della Comunione anglicana, ha incontrato
al Cairo il patriarca copto-ortodosso Tawadros II. La visita si è svolta nella residenza
del patriarca. Ad accogliere Welby c’erano anche il metropolita Bishoy, co-presidente
della Commissione internazionale anglicano-ortodossa, i vescovi copti Thomas e Youannes
e Sua Grazia Angaelos, vescovo della Chiesa copto-ortodossa del Regno Unito e membro
della stessa Commissione. L’arcivescovo di Canterbury era invece accompagnato dai
reverendi Mounir Hanna, primate della Chiesa episcopaliana d’Egitto e del Corno d’Africa,
Michael Lewis, vescovo anglicano di Cipro e dei Paesi del Golfo e Grant LeMarquand,
vescovo anglicano della regione del Corno d’Africa, e da diversi membri degli uffici
per il dialogo ecumenico e interreligioso della Comunione anglicana. Al centro dei
colloqui, svoltisi in un clima molto cordiale, la ripresa nei prossimi mesi dei lavori
della Commissione anglicano-ortodossa e le relazioni della Chiesa copto-ortodossa
e di tutta la famiglia ortodossa con la Chiesa d’Inghilterra e la Comunione Anglicana.
L’incontro è stato anche un’occasione per esprimere la solidarietà della Chiesa anglicana
con tutti i cristiani in Medio Oriente e per discutere come fare crescere le due Chiese
“nella preghiera, nell’amore reciproco e nell’insegnamento delle Scritture alla società
contemporanea”. “E’ importante - ha osservato al termine del colloquio il reverendo
Welby – trovare un modo per trasformare i nostri reciproci sentimenti di affetto in
una testimonianza condivisa efficace”. Dello stesso tenore il giudizio del vescovo
Angaelos, che ha sottolineato la felice coincidenza della recente elezione dei due
nuovi capi della Comunione anglicana e della Chiesa copto-ortodossa con la ripresa
dei lavori della Commissione internazionale anglicano-copta ortodossa dopo dieci anni
di sospensione. Il vescovo copto-ortodosso si è detto convinto che essi saranno la
premessa per “una migliore comprensione reciproca che sarà una testimonianza di solidarietà
non solo per le due Chiese, ma anche per tutte le altre Chiese cristiane nel mondo”.
Quello di lunedì – lo ricordiamo – segue lo storico incontro in Vaticano di Papa Francesco
con Tawadros II avvenuto il 10 maggio e con il rev. Welby svoltosi il 14 giugno.
Papa Tawadros II è stato eletto alla guida della Chiesa copto-ortodossa, una comunità
che conta tra i 10 e i 15 milioni di fedeli, il 4 novembre 2012 succedendo a Papa
Shenouda III scomparso poco più di un anno fa. Un’elezione avvenuta nel nuovo scenario
politico egiziano del post-Mubarak, che vede i Fratelli Musulmani al governo. (A
cura di Lisa Zengarini)