La Segreteria del Sinodo dei Vescovi al lavoro per la prossima assise del 2015
La Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi ha iniziato il lavoro preparatorio in
vista della 14.ma Assemblea generale ordinaria prevista per il 2015. Lo si afferma
in un comunicato ufficiale dell’organismo sinodale, nel quale si precisa che lo scorso
13 e 14 giugno i membri della Segreteria si sono radunati per discutere della scelta
del tema per la prossima assise, vagliando le proposte inviate dalle varie Chiese.
Il segretario generale del Sinodo, l’arcivescovo Nikola Eterović, ha aperto l’incontro
ricordando come nell’Anno della Fede in corso abbiano “avuto luogo eventi storici,
quali la rinuncia al ministero petrino da parte di Benedetto XVI e la successiva elezione
del nuovo Vescovo di Roma, Papa Francesco”.
Il comunicato ricorda anche l’udienza
concessa dal Papa al gruppo Il 13 giugno. “A proposito dell’istituzione sinodale,
Sua Santità – si legge nella nota – ha affermato che essa è nata dal Concilio Vaticano
II e in cinquant’anni ha apportato benefici per la missione e la comunione della Chiesa,
come espressione della collegialità. Tale servizio diventa ancora più importante attualmente”.
“Siamo fiduciosi – prosegue il comunicato citando Papa Francesco – che il Sinodo dei
Vescovi conoscerà ulteriori sviluppi per favorire ancora di più il dialogo e la collaborazione
tra i Vescovi e tra essi e il Vescovo di Roma”.
La riunione poi è proseguita
nei due gruppi, inglese e italiano, nei quali i membri “hanno potuto approfondire
criteri e motivazioni della scelta del tema della prossima Assemblea, allo scopo di
elaborare alcune opzioni da sottoporre al Santo Padre per la decisione finale. I Membri,
infine, hanno fissato la data della quinta riunione del Consiglio nei giorni 7-8 ottobre
2013”. Il comunicato elenca poi i partecipanti a questa quarta riunione: i cardinali
Wilfrid Fox Napier, arcivescovo di Durban (Sud Africa); Peter Kodwo Appiah Turkson,
presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; George Pell, arcivescovo
di Sydney (Australia); Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest, presidente della
Conferenza Episcopale Ungherese e del Consiglio delle Conferenze Episcopali dell'Europa
(C.C.E.E.); Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay (India), segretario generale della
"Federation of Asian Bishops' Conferences" (F.A.B.C.); Odilo Pedro Scherer, arcivescovo
di São Paulo (Brasile); Donald William Wuerl, arcivescovo di Washington (Stati Uniti
d'America); Luis Antonio G. Tagle, arcivescovo di Manila (Filippine); Sua Beatitudine
Sviatoslav Shevchuk, Arcivescovo Maggiore di Kyiv-Halyč. Con loro anche i presuli
Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto (Italia), e Santiago Jaime Silva Retamales,
ausiliare di Valparaíso (Cile), segretario generale del Consiglio Episcopale Latinoamericano
(C.E.L.AM.).