Caso Ruby:il dibattito politico resta aperto. Pdl in piazza a Roma
Ancora polemiche nella maggioranza dopo la sentenza sul caso Ruby che ha visto la
condanna di Berlusconi a 7 anni. Ieri sera manifestazione del Pdl a Piazza Farnese.
Il servizio di Giampiero Guadagni:
Non passano
due mesi dalla formazione di un nuovo governo che subito si parla dell’incombente,
imminente o fatale crisi. Il capo dello Stato Napolitano parla al mondo della ricerca,
invoca continuità nelle istituzioni e non può evitare un chiaro riferimento alle fibrillazioni
che stanno investendo l’esecutivo in queste ore, all’indomani cioè della condanna
in primo grado di Berlusconi nel processo Ruby. L’incognita è appunto la tenuta del
governo delle larghe intese presieduto da Enrico Letta. Il Pdl fa quadrato intorno
al suo leader, ma al tempo stesso manda segnali concilianti. E così ad esempio il
ministro dei Trasporti Lupi assicura che il governo non cade per una sentenza. Sull’altro
fronte, il Sel di Vendola sollecita Berlusconi ad abbandonare la vita pubblica, il
Movimento5 Stelle ne chiede l’arresto. Cauto il Pd, che si limita a chiedere il rispetto
delle sentenze. E in serata il segretario Epifani osserva: sarebbe irresponsabile
far saltare l'azione di governo a fronte di episodi giudiziari. Ma nel partito il
dibattito è aperto, come dimostrano le parole di Rosy Bindi, che chiede fino a quando
il Pd potrà restare in una maggioranza con Berlusconi. Il terreno di confronto è destinato
a spostarsi ora sui provvedimenti economici, a partire da Iva e Imu.