Il Papa riceve il premier di Malta, il fenomeno delle migrazioni al centro del colloquio
Papa Francesco ha ricevuto in udienza, in Vaticano, il primo ministro della Repubblica
di Malta, Joseph Muscat. Durante il colloquio, informa una nota della Sala Stampa
Vaticana, “sono state ricordate le origini apostoliche della Chiesa maltese e l’impronta
determinante che il cristianesimo ha lasciato nella storia e nella cultura del Popolo
dell’Arcipelago”. Sono inoltre state ricordate le visite pastorali compiute a Malta
dal Beato Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI, che hanno lasciato “un profondo ricordo
nella vita della Chiesa e nella popolazione”. Durante l’incontro, prosegue la nota,
“è stata riaffermata la necessità di mantenere saldi i valori cristiani e si è richiamato
l’importante ruolo che la Chiesa cattolica svolge con le sue istituzioni di carattere
educativo e assistenziale”. Ruolo che è “tutelato grazie anche ai numerosi Accordi
conclusi tra la Santa Sede e Malta, fra cui quelli sull’insegnamento della religione
cattolica nelle scuole statali, sulle scuole cattoliche e sulle proprietà della Chiesa”.
Particolare cenno, si legge ancora, “è stato fatto all’Accordo sugli effetti civili
dei matrimoni religiosi che sarà oggetto di ulteriori colloqui tra le Parti”. Nel
menzionare le “importanti sfide e situazioni critiche che interessano la regione del
Mediterraneo e il ruolo del Paese nell’Unione Europea”, speciale rilievo è stato dato
infine “al fenomeno delle migrazioni verso l’Europa, che vedono fortemente impegnati
sia la Chiesa che il Governo di Malta”.