Sette vittorie al centrosinistra, quattro al centrodestra, due all’Udc, due a liste
civiche e una al Movimento 5 stelle. E’ l’esito dei ballottaggi relativi alle amministrative
in Sicilia che fra i tre capoluoghi dell’isola al voto registra la vittoria del pentastellato
Federico Piccitto a Ragusa, dell’esponente del comitato ‘No Ponte’, Renato Accorinti,
a Messina, e di Giancarlo Garozzo del centrosinistra a Siracusa. Crollo dell’affluenz,
dove ha votato solo il 46,19%. Alessandra Zaffiro:
Con oltre il
69% delle preferenze Federico Piccitto, del movimento 5 stelle, è il nuovo sindaco
di Ragusa. Il suo avversario, Giovanni Cosentini, candidato da Pd, Udc e Megafono
di Rosario Crocetta, si è fermato a poco più di 9 mila voti. A Messina Renato Accorinti,
del comitato ’No ponte’ diventa sindaco battendo Felice Calabrò, candidato del centrosinistra
che al primo turno non era risultato eletto solo per una quarantina di voti. Nessun
cappotto del centrosinistra dunque in Sicilia: dei tre capoluoghi in palio nei ballottaggi,
che hanno riguardato anche altri 13 Comuni, soltanto a Siracusa si è affermato con
il candidato del Pd, Giancarlo Garozzo, eletto con il 53% delle preferenze. Lo schieramento
ha prevalso anche ad Aci Sant’Antonio, Belpasso, Biancavilla e Scordia, nel Catanese,
a Partinico, nel Palermitano e Comiso nel Ragusano. Nell’isola il centrodestra conquista
quattro comuni: Adrano, Giarre e Mascalucia nel Catanese e Palma di Montechiaro nell’Agrigentino.
L’Udc vince a Modica, nel Ragusano e a Piazza Armerina nell’Ennese. Nel Siracusano,
l’indipendente Corrado Calvo è il nuovo sindaco di Rosolini, che ha battuto Giuseppe
Incatasciato, sostenuto da alcune liste civiche.