E' Beato, il 'Giusto tra le Nazioni', Odoardo Focherini
Migliaia di persone
hanno partecipato in piazza Martiri, a Carpi, alla cerimonia di beatificazione di
Odoardo Focherini - nato nel comune modenese nel 1907 - 'Giusto tra le Nazioni, 'Martire
della fede', che per la sua opera a favore degli ebrei durante l'Olocausto fu arrestato
e morì a 37 anni nel 1944 nel campo di concentramento di Hersbruck. Padre di famiglia,
assicuratore, giornalista, amministratore dell'Avvenire d'Italia, dirigente dell'Azione
cattolica italiana, il Beato Focherini "è una figura di grande attualità" come ha
ricordato il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina. "Ha incarnato una visione
profondamente umana del cristianesimo" spiega il presule. "In un periodo drammatico
della storia d'Italia e dell'Europa, dominato da ideologie tenebrose e maligne, Focherini,
aderendo a Cristo Via Verità e Vita, ha difeso, anche con la vita, la dignità della
persona umana, l'inviolabilità della coscienza ed il diritto alla libertà di pensiero
e di religione". "Nel momento di ricostruzione che la nostra diocesi, con le diocesi
vicine, sta vivendo, dopo il terremoto del maggio 2012 - commenta Ilaria
Vellani, presidente dell'Azione Cattolica di Carpi - la figura di Focherini
ci dà coraggio e speranza". "Il nostro è uno stato d'animo di gioia e gratitudine",
aggiunge Paolo Trionfini, carpigiano, presidente della commissione storica nella
fase diocesana del processo di beatificazione. "Gioia, per questo dono che
la Chiesa ci ha fatto, indicando Odoardo Focherini come modello di santità. E gratitudine
perché questa straordinaria figura diventa modello di venerazione per tutta la Chiesa
universale". "Focherini - aggiunge - fa parte di quella generazione di italiani cresciuti
nelle fila dell'Azione cattolica che durante la seconda guerra mondiale hanno speso
sul campo la loro formazione. Alcuni assunsero incarichi di rilievo nel dopoguerra,
altri come Focherini, seppero compiere scelte straordinarie in frangenti decisivi
per salvare i priopri fratelli, in questo caso ebrei". Una figura, quella del Beato
Focherini, che oltre a offrire un modello laico di Santità, dimostra ancora una volta
l'importante contributo dei cattolici all'aiuto agli ebrei nell'epoca della Shoah.
(A cura di Fabio Colagrande)