2013-06-14 14:13:05

Vaticano. Incontro S. Sede-Vietnam: Chiesa apprezzata per il suo contributo etico e sociale


Dall’ultimo incontro del febbraio 2012, i rapporti bilaterali sono “progrediti in uno spirito di buona volontà, di scambio costruttivo e di rispetto per i principi della loro relazione”. È quanto riconoscono in un comunicato la Santa Sede e il Vietnam, al termine del quarto incontro di due giorni del Gruppo di lavoro congiunto tra la Santa Sede e il Vietnam, che si è concluso ieri in Vaticano “in un clima di cordiale sincerità, di apertura e di mutuo rispetto”. “La Parte vietnamita – si legge nella nota – ha sottolineato la consistente attuazione ed i continui miglioramenti delle politiche da parte del Partito e dello Stato del Vietnam riguardanti il rispetto e l’assicurazione della libertà di religione e delle credenze religiose, come pure l’incoraggiamento continuo alle diverse religioni e alla Chiesa cattolica in Vietnam in particolare, a prendere parte attiva nella costruzione nazionale e nel processo di sviluppo socioeconomico”. Da parte sua, “la Santa Sede ha espresso apprezzamento e gratitudine per l’attenzione data da diversi livelli del Governo alle attività della Chiesa cattolica in Vietnam, in particolare alla decima Assemblea plenaria della Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Asia tenutasi in Xuan Loc e Hochiminh City nel dicembre 2012, come pure alle visite pastorali del Rappresentante Pontificio non residente, l’Arcivescovo Leopoldo Girelli”. Inoltre, prosegue il comunicato ufficiale, “la Santa Sede ha evidenziato il desiderio di sviluppare ulteriormente i rapporti tra il Vietnam e la Santa Sede, sottolineando il bisogno di avere al più presto un Rappresentate Pontificio residente nel Paese, a beneficio di tutti gli interessati”.

Apprezzamento è stato manifestato dalle due parti “per la predicazione della Chiesa sul ‘vivere il Vangelo all’interno della Nazione’ e sul fatto che ‘essere un buon cattolico vuol dire essere anche un buon cittadino’”. Quindi, la Santa Sede ha anche “confermato la volontà della Chiesa cattolica di contribuire, nella maniera che le è propria, al bene comune della società, e di trasmettere e attuare gli insegnamenti costanti dei Papi al riguardo”. “Le due Parti – si legge ancora nella nota – sono del parere che i rapporti tra il Vietnam e la Santa Sede siano progrediti in uno spirito di buona volontà, di scambio costruttivo e di rispetto per i principi della loro relazione. In questo spirito, ed in vista dell’impegno di sviluppare ulteriori rapporti reciproci, il lavoro del Rappresentante Pontificio non residente sarà facilitato per permettergli di svolgere la sua missione in modo ancora più fecondo”. Infine, la nota ufficiale mette in rilievo la decisione di Santa Sede e Vietnam di tornare a incontrarsi ad Hanoi per il quinto incontro del Gruppo di lavoro congiunto, in data che verrà concordata attraverso i canali diplomatici.

L’incontro in Vaticano è stato presieduto congiuntamente da mons. Antoine Camilleri, sottosegretario per i Rapporti con gli Stati e capo della Delegazione della Santa Sede, e dal viceministro degli Esteri vietnamita, Bui Thanh Son, capo della delegazione del suo Paese. Che, nell’occasione, ha anche reso una visita di cortesia al segretario per i Rapporti con gli Stati, l’arcivescovo Dominique Mamberti.

Ultimo aggiornamento: 15 giugno







All the contents on this site are copyrighted ©.