Teatri del Sacro. Quella strana vicina della Sacra Famiglia...
Ha debuttato con successo
al Festival dei "Teatri del Sacro", in corso a Lucca e promosso dalla Conferenza
episcopale italiana, Secondo Orfea, quando l'amore fa miracoli, lo spettacolo
scritto e interpretato da Margherita Antonelli, attrice teatrale e di cabaret,
con una lunga esperienza sui palcoscenici milanesi e non solo. Sulla scena c'è appunto
Orfea, una donna che vive a Gerusalemme, nell'anno Zero, proprio accanto alla Sacra
Famiglia. Orfea racconta al pubblico la storia di Gesù, dall'adolescenza alla Passione,
fino alla Resurrezione, dalla prospettiva, spesso umoristica, di una persona semplice
che in modo istintivo si affeziona a quel bambino 'speciale'. "Ci sono aspetti
bellissimi nella Bibbia che spesso non cogliamo" spiega l'attrice ai nostri microfoni.
"Siamo così preoccupati della lettura teologica di certe pagine che non ci accorgiamo
della loro poesia, della loro essenzialità e immediatezza quotidiana . In fondo Gesù
Cristo parla di pecorelle, di lanterne, di semi di senape, di gigli. Mi piace immaginare
che Gesù sappia amare particolarmente una donna come quella che interpreto proprio
per la sua semplicità". "Di questo Festival ho apprezzato soprattutto la libertà
che gli organizzatori hanno lasciato a noi artisti. Essendo un festival promosso anche
dalla Chiesa pensavo ci fossero alcuni paletti, invece ho potuto dare spazio alla
mia creatività. Davvero una bella sorpresa". (Intervista a cura di Fabio Colgrande)