Turchia: la polizia irrompe a Piazza Taskim, a Istanbul. Scontri in atto
La polizia in tenuta anti-sommossa è entrata in forze in piazza Taksim a Istanbul.
A riferirlo tv e testimoni sul posto. Una mossa a sorpresa, che rischia di trasformare
la piazza simbolo della protesta anti-Erdogan in uno scenario di guerriglia e violenza.
Il servizio è di Salvatore Sabatino:
Sono arrivati
senza nessun preavviso, in tenuta anti-sommossa, mentre la piazza si stava svegliando;
si stava preparando alla dodicesima giornata di protesta pacifica. Forte anche del
fatto di essere riuscita a strappare un incontro con il premier Erdogan; faccia a
faccia fissato per domani ed annunciato ieri, al termine di un consiglio dei Ministri.
I poliziotti, diverse centinaia, si sono prima radunati sul viale che conduce a piazza
Tasksim, poi hanno fatto irruzione, cercando di rimuovere il presidio dei manifestanti.
Proprio in questi minuti è in corso lo sgombero. Parlando con i megafoni, gli agenti
hanno spiegato la loro intenzione, che è quella di rimuovere gli striscioni e le e
barricate erette dai manifestanti. Sono ben visibili in tv i blindati e gli agenti
che hanno sparato gas lacrimogeni per disperdere i presenti. Il governatore della
città, da parte sua, ha assicurato che l'obiettivo delle forze dell'ordine non è lo
sgombero di Ghezi Park, che è il vero cuore della protesta contro il governo di Erdogan.
Si teme, a questo punto, che la situazione possa degenerare. Già nei giorni scorsi
la piazza di Istanbul era stata teatro di scontri, così come altre piazze turche.
Ieri sera ad Ankara, ad esempio, la polizia ha di nuovo disperso con i lacrimogeni
una manifestazione anti-governativa.