Obama e Xi Jinping: Usa e Cina insieme per garantire stabilità al mondo
Gli occhi del mondo, dunque, puntati sul confronto tra Stati Uniti e Cina che si sta
svolgendo in California. Le due grandi potenze, rappresentate dai due presidenti,
Obama e Xi Jimpin, tra ieri e oggi si scambiano le proprie vedute sui temi mondiali
più caldi del momento. Sullo sfondo del vertice lo scandalo intercettazioni che ha
colpito la Casa Bianca e una nuova sparatoria avvenuta proprio nelle vicinanze del
luogo che ospita l’incontro. Il servizio di Giancarlo La Vella:
Porre le basi
per un nuovo modello di cooperazione tra due grandi Paesi. Barack Obama e Xi Jinping
concordano nello storico incontro l’atteggiamento che Washington e Pechino hanno intenzione
di tenere nel prossimo futuro di fronte ad un mondo alle prese con le gravi emergenze
della pace, della crisi economica e sociale Nel lussuoso resort di Sunnylands nella
località californiana di Palm Springs non sono mancati i riferimenti alla spinosa
vicenda delle intercettazioni telefoniche e web da parte dell’Fbi su milioni di americani.
Tiziano Bonazzi, docente di Storia americana all’Università di Bologna:
Si
tratta di un caso di spionaggio sugli stessi cittadini americani, non in rapporto
a qualche specifica indagine su determinate persone, ma si tratta un controllo di
massa indiscriminato in modo modi spesso e volentieri che vanno al di là dei canoni
normali di una democrazia.
Obama ribadisce: tutto è stato fatto per salvare
l’America da nuovi attacchi terroristici. Parole che stonano con il nuovo fatto di
cronaca che ha rischiato di oscurare lo storico incontro, quando un folle, nella vicina
Santa Monica, ha ucciso 4 persone prima di essere ucciso a sua volta dalla polizia.
Sul fronte dei rapporti bilaterali, infine, Obama ha detto che gli Stati Uniti sono
fortemente interessati allo sviluppo pacifico della Cina. Dalla sua il leader cinese
ha sottolineato come forti relazioni tra le due superpotenze possano assicurare stabilità
e promuovere la pace nel mondo.