Si sono registrati “progressi significativi” nei negoziati Israele-Santa Sede svoltisi
mercoledì in Vaticano: è quanto riferisce un comunicato congiunto della Commissione
bilaterale permanente di lavoro riunita in sessione plenaria per continuare i colloqui
in base all’Articolo 10 §2 dell’Accordo Fondamentale relativo alle questioni economiche
e fiscali che riguardano la Chiesa cattolica in Terra Santa. I negoziati si sono svolti
“in un’atmosfera riflessiva e costruttiva”. Le parti “si sono impegnate ad accelerare
i negoziati sulle questioni rimaste auspicando una rapida conclusione in un futuro
prossimo”. Hanno quindi concordato i passi futuri e di tenere la prossima riunione
plenaria nel dicembre 2013 a Gerusalemme. L’incontro è stato presieduto da mons. Antoine
Camilleri, sotto-segretario per i Rapporti della Santa Sede con gli Stati, e da Zeev
Elkin, vice-ministro degli Affari Esteri dallo Stato d’Israele. La Commissione ha
dato il benvenuto ai due nuovi capi delegazione e ha riconosciuto il contributo dell’ambasciatore
Bahij Mansour, augurandogli successo nel suo nuovo incarico.