Niger: evasione dal carcere di Nyamei. Dieci le vittime
Sale a dieci il bilancio delle vittime nell’assalto alla prigione di Niamey in Niger.
I disordini avvenuti sabato 1° giugno nel carcere africano hanno visto evadere una
ventina di detenuti tra i quali dei pericolosi jihadisti. Ad affermarlo all’agenzia
Fides una fonte missionaria dalla capitale del Niger che conferma che si è trattato
di un assalto esterno da parte di un gruppo armato. I complici degli assalitori, detenuti
all’interno del carcere, hanno approfittato della confusione per impadronirsi delle
armi dei secondini e darsi alla fuga. Almeno 10 persone sono rimaste uccise per l’esplosione
di una granata. Secondo la fonte questi sono gli effetti dell’operazione Serval in
Mali che ha spinto i jihadisti in direzione dei Paesi limitrofi al Mali. Dopo i recenti
attentati ad Arlit e Agadez ora si colpisce nella capitale che pensava di essere risparmiata.
È la prima volta che succede una cosa del genere a Niamey e la gente ha paura. Rafforzati
i controlli accanto alle ambasciate soprattutto in vista di domenica 9 giugno quando
si terrà la cerimonia di consacrazione di mons. Djalwana Laurent Lompo, vescovo ausiliare
di Niamey, il primo nigerino ad essere consacrato vescovo. (F.B.)