Colombia: soddisfazione della Chiesa per l'accordo sull'equa distribuzione della terra
"Come vescovi colombiani riteniamo che la questione della terra è fondamentale per
la costruzione di una pace vera. In effetti, la Dottrina sociale della Chiesa sottolinea
la necessità di un'equa distribuzione della terra e di politiche che contribuiscono
allo sviluppo generale, sociale ed economico alle aree rurali” afferma il messaggio
presentato il 27 maggio, dal card. Rubén Salazar Gómez, presidente della Conferenza
episcopale della Colombia (Cec), che ha espresso a nome della Chiesa la soddisfazione
per l’accordo sulla questione agraria concluso nell’ambito dei colloqui di pace tra
il governo e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc). “Ci auguriamo che
l'accordo raggiunto, diventi l'effettiva attuazione di una politica di sviluppo agricolo
che riesca a salvaguardare i legittimi diritti e gli interessi delle famiglie contadine".
Il cardinale ha aggiunto di sperare che i delegati del governo e delle Farc “riescano,
attraverso un dialogo trasparente che cerca il bene comune, a continuare il delicato
compito di stabilire le basi per la cessazione definitiva del conflitto armato”. Il
cardinale auspica infine che si possa offrire uno speciale sostegno alle vittime della
guerra civile. Sebbene i membri della gerarchia ecclesiale non sono presenti nel dialogo
di pace a Cuba, la Chiesa è coinvolta perché, secondo quanto dichiarato dai vescovi:
"Tutti dobbiamo sostenere e proteggere gli sforzi di pace" che si svolgono nella capitale
cubana dall'anno scorso. (R.P.)