Domenica 2 giugno,
alle ore 17, nella Basilica Vaticana, nel contesto delle celebrazioni dell’Anno della
Fede, Papa Francesco presiederà l’Adorazione Eucaristica, alla quale sono state invitate
ad unirsi spiritualmente tutte le diocesi del mondo. “Adorare è un atto di amore
– spiega Don Alberto Pacini, Rettore della Basilica di S. Anastasia, al Palatino
(Roma), dove da dodici anni si svolge l’adorazione perpetua – un cuore che si
sintonizza con un altro cuore”. Don Alessandro De Spagnolis, sacerdote Fidei Donum,
promuove il culto eucaristico in un laboratorio missionario in Kenya. “Da anni
lavoriamo con cattolici, comunità riformate, islamici, testimonianza di armonia e
di unità nella nostra diocesi, cercando di vivere il dono dell’unità di Gesù eucarestia.
Un lavoro silenzioso e umile prestando servizio porta a porta soprattutto agli ammalati
di aids e ai bambini. Il nostro sogno è creare una cappella dove 24 ore al giorno
si possa fare adorazione, perché chi passa possa sentire l’odore di Gesù vivo”. (a
cura di Antonella Palermo)