Bologna: scoperto il rotolo del Pentateuco ebraico più antico del mondo
La biblioteca universitaria di Bologna conservava da epoca immemorabile, senza saperlo,
il rotolo del Pentateuco ebraico più antico del mondo. Il servizio di Luca Tentori:
Una copia così
antica dell’intero Pentateuco non si era mia vista: si tratta di un Rotolo lungo 36
metri e alto 64 centimetri, riemerso dalle nebbie dei secoli grazie al professor Mauro
Perani, ordinario di ebraico presso il dipartimento dei Beni Culturali dell’Università
di Bologna. La nuova datazione è stata stabilita intrecciando i dati delle analisi
al Carbonio 14, dall’esame grafico testuale e paleografico e dall’assenza delle norme
rabbiniche fissate da Maimonide, morto nel 1204. Il ritrovamento del manoscritto,
durante la redazione del nuovo Catalogo dei manoscritti ebraici della Biblioteca di
Bologna. Ai nostri microfoni, il professor Mauro Perani:
"Noi, intanto,
la provenienza non la conosciamo. Non ci sono documenti che dicano da dove provenga
questo Rotolo. Sappiamo che la stragrande maggioranza dei Codici ebraici della Biblioteca
universitaria proviene dal Convento dei Frati di San Salvatore. Siamo andati sul sicuro
addirittura con due Carbonio 14. Ad oggi non si conosce per intero perché ce n’è qualche
pezzo più antico, ma qualche pagina. Non si conosce assolutamente un rotolo dell’intero
Pentateuco ebraico con queste caratteristiche pre-maimonidee come quello che abbiamo
trovato qui …".