2013-05-25 15:57:38

Nord Kivu: sequestrate otto minorenni e due donne con i loro neonati


Nessuna notizia dei religiosi rapiti a Kivu, in Congo, mentre continuano i sequestri. Drammatica la testimonianza rilasciata all’Agenzia Misna a Mbau, nella diocesi di Butembo-Beni, nel Nord Kivu. Lì sono stati rapiti otto mesi fa tre religiosi Agostiniani dell’Assunzione, dei quali non si hanno ancora notizie. Una fonte religiosa, che per motivi di sicurezza è rimasta anonima, ha raccontato: “Ancora una volta, ieri, a pochi metri dalla Parrocchia di Nostra Signora dei Poveri dove erano stati sequestrati i nostri confratelli Jean-Pierre Ndulani, Anselme Wasinkundi ed Edmond Bamutute, altre quindici persone sono state rapite, a pochi passi dall’accampamento dei militari inviati per proteggerci”. Tra questi, ci sarebbero anche otto ragazze minorenni e due donne che avevano appena partorito, che sono state rapite insieme ai loro bambini appena nati. La fonte della Misna ha spiegato che una delle due donne era la cuoca dei Padri assunzionisti. Intanto, nella Parrocchia di Luofu, che si trova più a sud, altri religiosi Assunzionisti vivono accerchiati dalle milizie Interhamwe e da un gruppo di ribelli Mai. Dopo l’offensiva dei ribelli del Movimento 23 marzo, che hanno conquistato il capoluogo di Goma, la situazione della regione orientale, al confine col Rwanda, risulta ancora più instabile. A Kampala, i negoziati con il governo di Kinshasa non hanno a oggi portato a risolvere la crisi. “Pregate per noi – ha chiesto la fonte religiosa anonima – e per questo popolo che lotta contro la violenza ma non desidera altro che la pace. Abbiamo bisogno di aiuto, è da troppo tempo che il conflitto va avanti, siamo sfiniti”. (E.S.)







All the contents on this site are copyrighted ©.