Usa: tornado su Oklahoma City, 91 morti e centinaia di feriti
Oklahoma City sconvolta da un violentissimo tornado. Almeno 91 i morti e centinaia
di feriti. Tra le vittime 7 bambini di una scuola rasa al suolo nella cittadina di
Moore, dove si cercano ancora 24 bimbi. Il presidente Obama ha assicurato tutta l'assistenza
necessaria attraverso la protezione civile. Il servizio è di Salvatore Sabatino:
Uno scenario
apocalittico. E’ quanto riferiscono i testimoni ed è quanto confermano le immagini.
Un’area di tre chilometri, nella cittadina di Moore, in cui interi isolati sono stati
rasi al suolo; compresa la Plaza Tower Elementary School, ridotta ad un cumulo di
macerie. E’ qui che sono stati recuperati i corpi di 7 bambini ed è sempre qui che
i soccorritori stanno scavando a mani nude, per riportare alla luce quei 24, tra alunni
ed insegnanti, che ancora mancano all’appello. Per ora sono riusciti a tirare fuori
sani e salvi almeno 30 minori. Danni gravissimi si registrano anche nell'ospedale
della cittadina, che è stato evacuato. "Le nostre peggiori paure sono diventate realtà",
hanno spiegato gli esperti del National Weather Service, il servizio meteorologico
nazionale, che avevano lanciato un allarme tornado 16 minuti prima che sulla zona
si scatenasse l'inferno. Questo ha permesso che in molti potessero abbandonare la
zona. Quaranta minuti, tanto è durato, con venti che hanno superato i 300 chilometri
orari. E l’allarme è tutt’altro che cessato. I meteorologi, infatti, temono il formarsi
di nuovi tornado nelle prossime ore. Sconvolto il presidente Obama, che ha dichiarato
lo stato di calamità naturale ed ha inviato sul luogo la Guardia Nazionale. “Siamo
pronti – ha detto – a fornire tutta l’assistenza necessaria”. Già nel 1999 su Moore
si era abbattuto un terribile tornado che aveva causato la morte di una quarantina
di persone.