Iraq: raffica di attentati a Baghdad e Bassora, decine di vittime
Sono decine, finora almeno 60, le vittime causate da attentati dinamitardi e scontri
a fuoco avvenuti tra ieri sera e oggi in diverse regioni dell’Iraq. Questa mattina
- riporta l'agenzia Misna - nella sola Baghdad sono esplose cinque autobomba, che
hanno preso di mira stazioni degli autobus e mercati in quartieri abitati per lo più
da sciiti. Secondo la polizia, alcune ore prima degli attentati di Baghdad due bombe
erano esplose a Bassora, principale città del sud dell’Iraq abitata in prevalenza
da sciiti. Violenze, del resto, si sono verificate tra ieri sera e questa notte anche
nella provincia nord-orientale di Al Anbar. Responsabili di polizia hanno riferito
di scontri a fuoco seguiti a un tentativo di liberare alcuni agenti presi in ostaggio
da un gruppo armato. Combattimenti si sono verificati anche durante l’assalto a due
commissariati nella città di Haditha. Nel complesso, tra ieri e oggi nella provincia
di Al Anbar hanno perso la vita 24 poliziotti. Queste violenze hanno seguito altre
giornate difficili. Venerdì una serie di attentati avevano causato più di 60 morti
in quartieri e città abitate in prevalenza dalla minoranza sunnita. In Iraq negli
ultimi mesi ad alimentare la tensione stanno contribuendo proteste delle comunità
sunnite nei confronti del governo guidato dallo sciita Nouri al Maliki, in carica
dal 2010. (R.P.)