2013-05-20 13:26:57

Bolivia: la Chiesa invita alla calma ed a riprendere il dialogo


La Chiesa cattolica in Bolivia ha espresso preoccupazione per le tensioni di questi giorni a causa delle proteste promosse dalla Central Obrera Boliviana (Cob) con manifestazioni e marce pubbliche. L'intervento della Chiesa è dovuto al timore di possibili scontri di piazza anche perché il governo di Evo Morales ha esortato i propri sostenitori ad uscire per strada “per difendere il processo di cambiamento nel Paese”. I gruppi fedeli al Presidente stanno già preparando delle dimostrazioni, chiamate "contromarcia", volte a impedire gli assembramenti quotidiani dei lavoratori nelle diverse città del Paese. "Gli annunci di radicalizzazione delle misure di pressione e gli appelli a nuove manifestazioni pubbliche possono portare allo scontro tra fratelli", ha ammonito la Conferenza episcopale boliviana, attraverso una nota inviata a Fides. Mons. Edmundo Abastoflor, arcivescovo de La Paz, ha ribadito che il dialogo "è l'unica via possibile e democratica", e ha esortato il presidente Morales e i dirigenti sindacali a riprendere i negoziati sulla riforma della legge pensionistica. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.