Milano: incontro tra il card. Scola e il patriarca Tawadros II
Una preghiera per l’Egitto, per i cristiani che vivono in quel Paese e per tutte le
Chiese. A chiederla è stato ieri a Milano Tawadros II, patriarca della Chiesa copto
- ortodossa, incontrando il cardinale arcivescovo Angelo Scola in occasione delle
celebrazioni per il 1700° dell’Editto di Costantino. “La Chiesa di Milano - ha detto
nel suo saluto il card. Scola ripreso dall'agenzia Sir - intende approfondire il legame
di comunione che per la potenza dello Spirito si rinnova tra i fedeli della gloriosa
Chiesa copta ortodossa e quelli della Chiesa ambrosiana. Viviamo nella preghiera e
nell’affetto di comunione le dolorosissime prove a cui la Chiesa copta è sottoposta
in Egitto. Intendiamo custodire e far crescere nell’abbraccio cristiano la comunione
fra noi. Lieti di poter condividere i vostri bisogni vorremmo, Santità, imparare di
più dalla vostra esperienza di vita eremitica ed ascetica. Davvero le relazioni tra
la Chiesa cattolica e la nostra sono di lunga data - ha sottolineato da parte sua
Tawadros II -. Oggi, Eminenza, il suo cuore e il suo abbraccio aperto, ci uniscono,
anche per il servizio che Ella svolge per le nostre comunità qui a Milano. Chiediamo
una preghiera sincera e calda per l’Egitto, per i cristiani che vivono in quel Paese
e per tutte le Chiese”. (R.P.)