2013-05-05 08:31:07

Il card. Dziwisz, inviato del Papa in Lituania: i cristiani siano testimoni di speranza


“Possiamo e dobbiamo essere i testimoni della speranza per la gente in cerca di senso della vita, che si trova di fronte a molte difficili sfide”. E’ quanto afferma il cardinale Stanislaw Dziwisz nella celebrazione di ieri per il VI centenario della cattedrale di Kaunas, in Lituania. L’arcivescovo di Cracovia, Inviato speciale del Papa in terra lituana, ricorda che la cattedrale di Kaunas è stato un luogo simbolo per i cristiani che riuscirono a “resistere alle decine di anni del sistema totalitario irreligioso e disumano” del comunismo. Il porporato sottolinea così la grande testimonianza offerta dal Beato Giovanni Paolo II, che tanto amò la Lituania e la incoraggio nel cammino verso la libertà dal sistema comunista. Nell’omelia, il cardinale Dziwisz rammenta poi che stiamo celebrando l’Anno della Fede, voluto da Benedetto XVI, e invita tutti “ad approfondire e ravvivare la nostra fede, come pure a condividerla con gli altri”. Né, aggiunge, può esserci indifferente la situazione di tante persone che oggi, “toccati dall’ideologia del secolarismo”, vivono come se Dio non esistesse. Il “programma della Chiesa di oggi”, conclude, è allora “quello della nuova evangelizzazione”. (A.G.)

Ultimo aggiornamento: 6 maggio







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