Malawi: pozzo finanziato da volontari di Bergamo porta l'acqua in un asilo a 2 mila
metri
Per la prima volta mercoledì scorso i bambini e i docenti dell’asilo "Santa Monica"
di Chaoni, in Malawi hanno potuto usare acqua pulita corrente. Tutto grazie ad un
pozzo, costruito e finanziato da alcuni volontari bergamaschi, con l’aiuto dei missionari
monfortani e di padre Piergiorgio Gamba. Fino a mercoledì, infatti, gli abitanti di
Chaoni dovevano prendere l’acqua a cinque chilometri di distanza, percorrendo sentieri
estremamente disagevoli. Il servizio di Chiara Merico:
Il villaggio
sorge su un altipiano a circa duemila metri di altitudine e ci si arriva solo a piedi,
dopo due ore di cammino, in un percorso molto impervio. A Chaoni non c’è energia elettrica
e fino a ieri mancava anche l’acqua, indispensabile per gli abitanti e per i 96 bimbi
da 3 a 5 anni che frequentano l’asilo. Per loro il primo maggio del 2013 è stato un
giorno storico: per la prima volta i piccoli hanno potuto aprire un rubinetto e vedere
scorrere l’acqua. Il pozzo funziona grazie ad un pannello solare, installato sempre
dai volontari, che fornisce energia elettrica alla pompa. La nuova sfida è ora completare
la costruzione dell’ospedale a Chaoni, finanziato anche con i fondi dell’otto per
mille. Il nuovo presidio permetterà alle mamme della zona di partorire sotto assistenza
medica. Molte di loro adesso muoiono, mentre cercano di raggiungere un dottore sui
difficili sentieri di montagna. Per loro e per i loro figli da ieri è sgorgata una
goccia di speranza.