Italia: oggi l'incarico per la formazione del nuovo governo
Italia. Dopo le consultazioni lampo di ieri, il Capo dello Stato Napolitano affiderà
questa mattina l’incarico di formare il nuovo Governo. I candidati più probabili per
Palazzo Chigi sono Giuliano Amato ed Enrico Letta. Ieri pomeriggio serrato confronto
alla direzione nazionale del Pd: Bersani ha confermato le dimissioni da segretario.
Il servizio di Giampiero Guadagni:
A due mesi esatti
dalle elezioni politiche nasce dunque il nuovo Governo. Un Esecutivo che avrà come
base programmatica le riforme istituzionali ed economiche proposte dai saggi nominati
dal capo dello Stato nelle settimane scorse. Ieri alle forze politiche, soprattutto
a quelle che avevano sollecitato la sua rielezione, Napolitano ha chiesto responsabilità.
E ha potuto registrare una sostanziale disponibilità, anche se restano distanze. Il
Pdl chiede un Governo politico, forte e duraturo. Così Scelta civica. Più sofferto
il via libera del Partito democratico. Arrivato dalla direzione nazionale nella quale
si sono confrontate posizioni diverse: alla fine ha prevalso a netta maggioranza il
sostegno pieno alla richiesta di Napolitano di larghe intese. Confermate le dimissioni
di Bersani, dopo la sconfitta dei suoi candidati alla Presidenza della Repubblica,
al Colle è salita una delegazione guidata da Enrico Letta, che con Amato è il nome
più accreditato per il ruolo di premier. Scende invece l’ipotesi Renzi. La sorpresa
potrebbe essere il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. Contro il governo
delle larghe intese il Movimento 5 Stelle. All’opposizione andranno anche, da posizioni
diverse, Lega e Sel.