Attentato a Boston: morto un sospetto terrorista, l’altro in fuga
La televisione americana Nbc ha appreso, poco fa, dagli inquirenti che i due sospetti
terroristi dell'attentato alla maratona di Boston “venivano dall'estero e avevano
ricevuto addestramento militare all'estero”. Uno dei due attentatori è stato ucciso
nella notte, l’altro è in fuga. Le autorità locali hanno intanto deciso di fermare
il trasporto pubblico di Boston. Il servizio di Alessandro Gisotti:
Sono ore decisive
per le indagini sull’attentato di Boston. Un sospetto attentatore è morto stanotte
nel sobborgo di Watertown durante una sparatoria in cui è rimasta uccisa una guardia
giurata ed è rimasto ferito gravemente un agente. La polizia locale ha inoltre confermato
che un altro sospetto terrorista è in fuga ed è ricercato dall’Fbi e da un imponente
dispiegamento di forze dell’ordine. Si tratterebbe di una persona armata e pericolosa,
secondo alcune indiscrezioni potrebbe addirittura essere in possesso di un ordigno.
Intanto la tv Nbc ha affermato poco fa che i due terroristi sarebbero stranieri, addestrati
all’estero che vivevano negli Stati Uniti da un anno. La notizia non ha al momento
trovato alcuna conferma da parte delle autorità. Ieri pomeriggio, durante una celebrazione
ecumenica nella cattedrale di Boston, guidata dal cardinale O’Malley, il presidente
Obama ha affermato che l’America non si lascerà terrorizzare e gli attentatori saranno
consegnati alla giustizia.