Texas, esplode fabbrica di fertilizzanti. La preghiera del Papa per le vittime
Dolore, paura e grande preoccupazione in Texax per l’esplosione che ha squarciato
intorno alle 20 ora locale un impianto di fertilizzanti, nei pressi di West, circa
80 miglia a sud di Dallas. Ancora incerto il bilancio delle vittime e dei danni. Il
Papa, in un tweet lanciato stamane in lingua inglese, scrive: "Vi chiedo di unirvi
a me nella preghiera per le vittime dell'esplosione in Texas e per le loro famiglie".
Il servizio di Roberta Gisotti:
Almeno due i
morti - ma una fonte locale ipotizza 70-80 vittime – e circa 200 i feriti di cui 40
molto gravi per il violentissimo scoppio che ha squarciato il cielo della cittadina
texana di West. Ignote ancora le cause e si teme per l’esplosione di un secondo serbatoio
di fertilizzanti. In fiamme e in parte distrutti anche molti edifici intorno alla
fabbrica, si parla di decine di abitazioni, oltre una scuola e una casa di cura. Sono
stati intanto evacuati i circa 2800 abitanti di West, ma si teme che alcuni siano
rimasti intrappolati tra le fiamme o sotto le macerie. “E’ come una zona di guerra”:
ha dichiarato lo sceriffo Wilson; “come se una bomba atomica fosse scoppiata in giardino”,
ha aggiunto il sindaco Muska, avvalorando le immagini e i video che mostrano un’enorme
colonna di fumo sulla zona, per cui si teme anche una catastrofe ecologica, ma la
paura più grande è quella che percorre tutti gli Stati Uniti per il possibile collegamento
di questa drammatica vicenda con gli attentati di Boston e la lettera tossica giunta
al presidente Obama.