Violento terremoto nell'Iran del sud: si temono centinaia di morti
Una violentissima scossa di terremoto, pari a 7.8 gradi sulla scala Richter ha colpito
l’area al confine tra Iran, Afghanistan e Pakistan. Il sisma è stato avvertito in
tutta l’Asia ed in Medio Oriente. Nella Repubblica islamica la scossa avrebbe provocato
un centinaio vittime, anche se il bilancio potrebbe salire drammaticamente. Per ora
comunque le autorità iraniane non danno cifre. Da New Delhi, il servizio di Maurizio
Salvi:
L’epicentro
del sisma è stato localizzato in una regione desertica e poco abitata a circa 200
km a sud-est della località iraniana di Zahedan abitata soprattutto da popolazioni
di etnia baluchi. Va detto che la stessa Zahedan è vicina al confine iraniano con
il Pakistan e l’Afghanistan. La scossa è stata violentissima tanto da essere avvertita
in tutta la regione dell’Asia meridionale fino ai Paesi del Golfo Persico dove molti
grattacieli sono stati evacuati per precauzione. In India il fenomeno è stato avvertito
con maggiore chiarezza negli Stati nord-occidentali come il Punjab. A New Delhi, dove
la notizia è stata data in tempo reale, numerosi edifici hanno tremato anche se la
popolazione non si è riversata nelle strade come in precedenti occasioni. Le autorità
iraniane per ora non parlano di vittime ma solo di crolli di case e infrastrutture.
Di certo ci sono morti nel vicino Pakistan, almeno una trentina.