Egitto: il giudice rinuncia, rinviato processo a Mubarak
In Egitto, è stato rinviato a data da destinarsi il nuovo processo contro l'ex presidente
Hosni Mubarak, sotto accusa per la morte di oltre 800 partecipanti alle manifestazioni
di inizio 2011. L’udienza è durata solo pochi minuti, il tempo necessario al giudice
Mustafa Hassan Abdullah per annunciare la sua decisione di rinviare il caso alla corte
d’appello del Cairo: sarà questo tribunale ad indicare i nuovi magistrati incaricati
del giudizio. Il giudice, che ha spiegato di sentirsi “in imbarazzo” nel seguire questo
caso, era già stato al centro di uno dei processi più importanti del nuovo Egitto:
quello agli esponenti del vecchio regime accusati di aver organizzato attacchi di
uomini armati contro i manifestanti di piazza Tahrir, la cosiddetta ‘battaglia dei
cammelli’. Gli imputati erano stati assolti dal giudice, la cui nomina risale agli
anni di Mubarak. Dopo la decisione di rinviare il processo contro l’ex presidente,
vari rappresentanti della società civile hanno protestato all’interno dell’aula. All’esterno,
invece, si sono svolte manifestazioni di parenti delle vittime ma anche di sostenitori
del vecchio rais e dei funzionari imputati con lui. Con la revisione del processo,
Mubarak, condannato all’ergastolo nel 2012, rischia la pena di morte. (A cura di
Davide Maggiore)