Burkina Faso: mons. Ouédraogo ospite di un convegno su tolleranza e pace religiosa
All’origine dell’intolleranza religiosa e delle conseguenti violenze settarie tra
cristiani e musulmani vi è un’ignoranza di fondo dei testi religiosi delle due religioni.
E’ la comune convinzione emersa nei giorni scorsi da un convegno ospitato a Kaya,
in Burkina Faso, sul tema della tolleranza religiosa e della pace. L’incontro, promosso
dall’Associazione dei borsisti e dei beneficiari degli scambi culturali tra Burkina
Faso e degli Stati Uniti, ha ruotato attorno a due temi centrali: “La tolleranza religiosa
per i cattolici” e la “La radicalizzazione dell’Islam in Africa Occidentale”. A svolgerli
– riporta il quotidiano locale “Le Pays” - due personalità religiose di spicco nel
Paese: l’arcivescovo cattolico di Ouagadougou mons. Philippe Ouédraogo e l’imam Tiégo
Tiemtoré, membro dell’Associazione degli alunni e studenti musulmani del Burkina Faso
(Aeemb) e del Circolo di studi, ricerche e formazione islamica (Cerfi). L’obiettivo
dell’incontro era confrontarsi su come promuovere il dialogo e la pace religiosa tra
musulmani e cristiani nel Paese e prevenire quindi situazioni conflittuali come quelle
verificatesi nel vicino Mali, dove, come è noto, i jihadisti hanno messo sotto scacco
per diversi mesi il governo centrale di Bamako. Nel suo intervento sulla tolleranza
religiosa per i cattolici, mons. Ouédraogo ha esortato le comunità religiose in Burkina
Faso a unire i loro sforzi in questo senso per promuovere la pace sociale nel Paese.
Quanto alla Chiesa cattolica, il presule ha ricordato che la pace, la fratellanza,
la solidarietà, la giustizia e l’amore rappresentano la ragione stessa della missione
della Chiesa, come testimoniano i riferimenti costanti alla pace contenuti nel Vangelo.
Sulla stessa linea l’intervento dell’imam Tiemtoré che ha ricordato le numerose esortazioni
del Corano al rispetto delle altre confessioni e di Gesù, venerato come un profeta
dall’islam. In conclusione, i relatori hanno rilevato come, sia nel cristianesimo
sia nell’islam esista una tradizione di tolleranza che va promossa e come proprio
l’ignoranza dei testi biblici e coranici abbiano di fatto favorito il diffondersi
dell’intolleranza religiosa. In Burkina Faso la comunità musulmana rappresenta circa
la metà della popolazione, mentre i cristiani sono il 40%, di cui il 10% cattolici.
Il cattolicesimo vi è giunto nel XIX secolo durante la dominazione francese e la prima
chiesa fu costruita nel 1900 a Koupéla. (A cura di Lisa Zengarini)