Francia: grande raduno di giovani per difendere la libertà religiosa nel mondo
Un “flash mob” per la libertà religiosa nel centro di Parigi. Un modo per dire al
mondo che oggi una persona su due vive in un Paese in cui la libertà religiosa non
è rispettata ed oltre 200 milioni di cristiani vivono restrizioni o limiti alla loro
libertà di fede. Il 12 aprile prossimo, oltre 300 giovani si incontreranno sul sagrato
della cattedrale di Notre Dame per questa iniziativa di respiro internazionale promossa
dalla sezione francese della Fondazione di Diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che
soffre”. Sarà una coreografia semplice ma efficace – riferisce una nota inviata a
Fides – in cui i giovani esprimeranno, con le loro modalità, il desiderio di difendere
la libertà religiosa nel mondo. Il “flash mob” precede la “Notte dei Testimoni”, iniziativa
di preghiera giunta alla sua quinta edizione, in cui personaggi e vescovi da tutto
il mondo convergono a Parigi, in una serata di intensa preghiera, per portare la loro
esperienza nell’Eucarestia, nella veglia che seguirà sempre il 12 aprile alle 20.00.
I testimoni provengono da Nigeria, Siria, Cuba, e Laos. Saranno presenti il cardinale
John Onaiyekan, arcivescovo di Abuja, mons. Ignace Joseph III Younan, patriarca della
chiesa siro cattolica, il vescovo Gregorio Elias Tabe, arcivescovo di Damasco, mons.
Arturo González Amador, vescovo di Santa Clara a Cuba e suor Bounmy, religiosa della
Carità in Laos. (G.F.)