Visita in Bosnia-Erzegovina del gruppo di lavoro dei vescovi svizzeri per l’Islam
Il Gruppo di lavoro Islam della Conferenza dei vescovi svizzeri (Ces) è in visita
in Bosnia-Erzegovina fino al 13 aprile prossimi. Obiettivo del viaggio, informa una
nota della Ces, è quello di “esplorare le difficoltà, le sfide e i passi avanti della
coesistenza religiosa in un Paese politicamente e confessionalmente diviso così da
ricavarne spunti per il dialogo cristiano-islamico e per la pastorale della Chiesa
cattolica in Svizzera”. La delegazione è composta da sette persone guidate dal vescovo
di Lugano, mons. Pier Giacomo Grampa. Poiché la maggior parte dei musulmani in Svizzera
proviene dai Balcani, continua la nota, “il Gruppo di lavoro ritiene importante osservare
sul posto quali siano le radici culturali e le relazioni tra cristiani e membri di
altre religioni”. Sono quindi previsti numerosi incontri con rappresentanti locali
delle comunità islamiche, cristiane ed ebraiche. Nel corso del viaggio, la delegazione
visiterà successivamente le città di Sarajevo, Srebrenica, Mostar e Banja Luka. Al
rientro in Svizzera, il Gruppo di lavoro Islam redigerà un comunicato sugli incontri
effettuati. (I.P.)