I dieci saggi oggi a colloquio con Napolitano al Quirinale
Sono in programma questa mattina i primi incontri tra Napolitano e i dieci saggi scelti
dal Capo dello Stato per uscire dallo stallo politico. Alle 11 al Quirinale sale il
gruppo di lavoro in materia economico-sociale ed europea; alle 12 quello sui temi
istituzionali. Ma dopo i primi elogi, tra le forze politiche aumentano le perplessità
sulla decisione del Quirinale. E il Colle parla di sospetti infondati. Servizio di
Giampiero Guadagni:
Chiari limiti
temprali e carattere informale. Così il Quirinale precisa la natura del mandato assegnato
alle due commissioni di esperti e politici nominate per definire un programma comune
destinato a favorire la creazione del nuovo governo. Non generici saggi ma personalità
scelte con criteri oggettivi, ha spiegato su twitter Pasquale Cascella, portavoce
del Capo dello Stato. I meno convinti della mossa del Colle sono gli esponenti del
Pdl. Dice il segretario Alfano: la casa brucia, Napolitano deve riprendere subito
le consultazioni. Per Alfano dunque o in pochi giorni c’è un’intesa politica piena
che conduca ad un Governo di larghe intese o è necessario andare al voto subito. Forti
critiche anche dal Movimento 5 Stelle: per Grillo il Paese ha bisogno di un parlamento
funzionante e non di badanti della democrazia. E se Scelta Civica apprezza la decisione
di Napolitano di rivitalizzare il governo Monti, in casa Pd aumentano le perplessità.
Per l’ex segretario Franceschini fare ricorso ai saggi è utile ma non risolutivo.
Questa mattina dunque i primi incontro di Napolitano con i saggi. Primo obiettivo:
il varo dei decreti più urgenti per la ripresa dell’economia, a partire dal fisco.