Napolitano nomina dieci saggi per superare la crisi
Politica Italiana: cominceranno al lavorare martedì i due gruppi di saggi nominati
dal Presidente Napolitano per superare la situazione di stallo che si è venuta a creare
dopo il voto. Tra di loro anche alcuni esponenti politici. Ce ne parla Eugenio
Bonanata:
Favorire
il dialogo in vista delle riforme, sia sul fronte economico che su quello istituzionale.
Quest’ultimo è l’obbiettivo a cui dovranno rispondere l’ex presidente della consulta
Valero Onida, assieme a tre esponenti politici: Mario Mauro, di forza civica; Luciano
Violante, di area PD, e Gaetano Quagliariello del PDL. Più nutrito, il secondo gruppo
composto dal presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, dal presidente dell’Autorità
della concorrenza e del mercato Giovanni Pitruzzella e dal membro del Direttorio della
Banca d'Italia, Salvatore Rossi. Del team economico fanno parte anche l'on. Giancarlo
Giorgietti e il sen. Filippo Bubbico, presidenti delle Commissioni speciali della
Camera e del Senato, e il ministro Enzo Moavero Milanesi. Positiva la reazione dei
partiti. Il pd è pronto ad accompagnare il percorso definito dal Capo dello Stato.
Sulla stessa linea anche Scelta Civica e Movimento 5 stelle. Qualche precisazione
sulla durata di questa soluzione da parte del Pdl. Per i saggi tempo ragionevole ma
non infinito, dice Cicchitto. Dal canto suo Napolitano ha ricordato che l’esecutivo
Monti resta ancora in carica, mentre l’Unione Europea ha espresso fiducia nel processo
democratico italiano.