Tensione tra le Coree: Pyongyang alza il livello di allerta nelle basi missilistiche
Incandescente la situazione tra le due Coree. Stamani il leader nordcoreano, Kim Jong-un,
ha deciso il rafforzamento delle proprie attività presso le basi missilistiche di
medio-lungo raggio, spingendo così la Corea del Sud ad aumentare il livello di guardia.
Ce ne parla Benedetta Capelli:
La tensione
è altissima tra i due Paesi. Secondo fonti militari di Seul sono in corso al confine
“movimenti di veicoli e truppe” dopo la decisione di Pyongyang di rafforzare le sue
attività presso le basi missilistiche. Decisione giunta in seguito all’allerta lanciata
dal leader nordcoreano, Kim Jong-un, in seguito ad una riunione d'emergenza con i
suoi vertici militari e dopo aver firmato un piano apposito di intervento. Kim ha
chiesto dunque ai suoi di essere pronti al lancio di missili in modo che possano colpire
in qualunque momento le basi sul territorio degli Stati Uniti, nei teatri operativi
del Pacifico, compresi Hawaii e Guam, e quelle in Corea del Sud. E proprio nel firmare
il piano, Kim – riporta l’agenzia ufficiale - ha "giudicato che è arrivato il tempo
di saldare i conti con gli imperialisti americani". A far aumentare la tensione ieri
l’invio da parte degli americani di due bombardieri, partiti dal Missouri e tornati
negli Usa con un volo di oltre 6.500 miglia, in grado di contenere sia armi convenzionali
che nucleari. Intanto proprio la Corea del Nord, insieme all’Iran, ha impedito il
raggiungimento, in sede Onu, di un accordo sul Trattato sul commercio delle armi.