Ondata di attentati in Iraq: almeno 19 morti, colpite moschee sciite
Almeno 19 morti e 72 feriti in una serie di attentati che ha scosso ieri mattina L'Iraq.
Secondo testimoni citati dalle tv panarabe, le esplosioni sono avvenute nei pressi
di alcune moschee sciite, alla fine della preghiera del venerdì. Tre le deflagrazioni
che hanno interessato Baghdad; avvenute nell’arco di un’ora, hanno colpito i quartieri
di Jihad, Qahira e Zafraniyah. L’attentato più grave, però, è stato condotto nei pressi
della Moschea di al-Rassoul al-Adham a Kirkouk, nel Nord del Paese, nell’area del
Kurdistan iracheno, da sempre teatro di tensioni. Gli attentati di oggi si inseriscono
in un momento di gravi frizioni, causato dalla campagna per le elezioni provinciali
previste per il 20 aprile in 12 delle 18 province del Paese del Golfo. Secondo un
bilancio diffuso dall’agenzia France Press, dalla fine di febbraio sarebbero almeno
11 i candidati rimasti uccisi.